LANgate: punto di svolta dalla sentenza milanese
- Emanuela Mirella De Leo
- 24 lug
- Tempo di lettura: 5 min
Ludus interdictus? Sale LAN, ADM e giurisprudenza: l’incertezza del diritto digitale alla luce della sentenza della Corte d’Appello di Milano n. 3050/2024 R.G. del 25 marzo 2025
Di avv. Emanuela M. De Leo
Abstract
La sentenza n. 3050/2024 R.G., depositata dalla Corte d’Appello di Milano il 25 marzo 2025, rappresenta un punto di svolta nel dibattito normativo attorno alle sale LAN. Nata dal celebre “LANgate” del 2022, la vicenda giuridica che ha coinvolto operatori del settore, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), e infine anche le corti superiori, ha messo in evidenza le tensioni tra innovazione digitale e diritto amministrativo. Questo saggio ricostruisce l’intera vicenda processuale, analizza le motivazioni della Corte d’Appello e propone una riflessione critica sulle implicazioni pratiche e giuridiche di una sentenza che potrebbe ridefinire il perimetro della liceità delle attività ludico-competitive in ambienti digitali.
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