top of page

A proposito dei rimborsi dei volontari sportivi


rimborsi CDS

Di Antonella Lizza e Katia Arrighi

Lo spunto nasce dalla recente Circolare INPS del 31 ottobre scorso che tra le tante materie, al punto 3, descrive anche l’attività dei volontari e il relativo trattamento.


Punto di partenza nella interpretazione di un testo esplicativo è il confronto con la norma originaria, fosse anche per rispettare il rango delle fonti.


Art 29 comma 2, D.Lgs. 36/2021 e succ.mod.


“Le prestazioni sportive dei volontari di cui al comma 1 non sono retribuite in alcun modo nemmeno dal beneficiario. Per tali prestazioni sportive possono essere rimborsate esclusivamente le spese documentate relative al vitto, all'alloggio, al viaggio e al trasporto sostenute in occasione di prestazioni effettuate fuori dal territorio comunale di residenza del percipiente.

Le spese sostenute dal volontario possono essere rimborsate anche a fronte di autocertificazione resa ai sensi dell'articolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, purché non superino l'importo di 150 euro mensili e l'organo sociale competente deliberi sulle tipologie di spese e le attività di volontariato per le quali è ammessa questa modalità di rimborso. I rimborsi di cui al presente comma non concorrono a formare il reddito del percipiente.”

      Vuoi saperne di più?

      Iscriviti a consulentidellosport.info per continuare a leggere questi post esclusivi.

      0 commenti
      bottom of page