A cura della Dott.ssa Antonella Lizza
Il periodo estivo porta alla ribalta un tema un po’ controverso: i centri sportivi rivolti ai bambini.
Due sono le questioni:
Può una ASD/SSD fare attività di centro estivo?
Chi lavora in un centro estivo come istruttore è un lavoratore sportivo?
La peculiarità non è tanto il periodo estivo- potendosi organizzare simili camp anche in altri periodi dell’anno – quanto l’età dei soggetti destinatari che sono minorenni, in genere bambini e adolescenti dai 3 ai 14 anni.
Per quanto riguarda il punto 1 nulla osta che una ASD o SSD gestisca attività sportive rivolte ai minori, attività previste nello statuto e quindi istituzionali con tutte le caratteristiche tipiche delle attività appunto rivolte ai propri tesserati; queste attività sono riconducibili al lungo elenco di discipline sportive riconosciute e individuate nell’elenco approvato dal Coni e da Sport e salute. Ugualmente possono essere svolte nei confronti di questi tesserati attività secondarie se tali attività sono previste dallo statuto della ASD e SSD che le pone in essere, in tale caso cambierà il regime fiscale qualora queste si considerino di tipo commerciale.
Ad esempio nulla osta che nel camp estivo i bambini pratichino calcio, nuoto, pallavolo ed eventualmente, con quota a parte dedicata, sia loro fornito un servizio di pasti o un pulmino per il trasporto.
Per quanto riguarda il punto 2 gli istruttori del camp si considerano lavoratori sportivi se la loro prestazione retribuita risponde ai criteri enunciati dall’art.25 del d.lgs. 36/2021 e articoli collegati. In sintesi se gli istruttori sono in possesso di una qualifica valida ai sensi degli articoli 41 e 42, ovvero sono chinesiologi o tecnici di disciplina in base ai regolamenti delle federazioni sportive, delle discipline sportive associate e degli enti di promozione sportiva.
Come già detto questi tecnici di disciplina possono per esempio essere istruttori di calcio, di nuoto, di pallavolo e altre discipline riconosciute. Si ricorda nel caso di lavoro a contatto diretto e continuativo con minori l’obbligo di presentare il certificato antipedofilia.
Tuttavia l’attività sportiva con i bambini – per motivi didattici e psico-pedagogici presenta caratteristiche non sempre riconducibili ad un unico sport , ondeggiando tra l’”attività fisica o attività motoria: qualunque movimento esercitato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un dispendio energetico superiore a quello richiesto in condizioni di riposo” e lo “ sport: qualsiasi forma di attività fisica fondata sul rispetto di regole che, attraverso una partecipazione organizzata o non organizzata, ha per obiettivo l'espressione o il miglioramento della condizione fisica e psichica, lo sviluppo delle relazioni sociali o l'ottenimento di risultati in competizioni di tutti i livelli” (definizioni tratte dall’art 2 del d.lgsl 36/2021).
Nessuno può negare che siamo di fronte a forme di ginnastica quando si fanno fare percorsi dove questi bambini debbano saltare, correre a zig zag, fare capriole, arrampicarsi, destreggiarsi in abilità fisiche.
Gli istruttori che conducono queste attività che istruttori sono?
Ecco che l’elenco Coni ci propone come disciplina la “Ginnastica per tutti” (codice BI005). Un contenitore forse ampio e generico ma a parere della scrivente adatto proprio per quelle forme di attività motoria e sportiva non agonistica che hanno una finalità di educazione al movimento attraverso lo sviluppo generale di capacità condizionali, coordinative e schemi propriocettivi. Come si diceva l’approccio didattico consigliato da esperti e studiosi (Piaget, Lapierre, Valier, Le Boulch, Aucouturier) sostiene una visione dello ”sport come gioco” con enfasi su aspetti quale la collaborazione ,lo spirito di squadra, il rispetto delle regole, la sicurezza di se’, l’assunzione di impegni, la costanza. Tenendo conto delle importanti differenziazioni che si evidenziano nelle fasce 0-3 anni, 3-6 anni, 7-12 anni.
Pertanto un camp estivo o comunque un camp dedicato ai bambini può vedere uno staff pluridisciplinare dove intervengano istruttori di discipline specifiche più strutturate quali appunto calcio, nuoto, pallavolo e istruttori di ginnastica per tutti con specifiche competenze come istruttori sportivi per bambini in base ai programmi formativi delle Fsn, Dsa e Eps che rilasciano tali qualifiche.
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