top of page

Certificato casellario: obbligatorio anche per i volontari


Casellario minori

Anche i volontari devono presentare il casellario ???

E’ una domanda che in tanti ci fanno nei convegni e non solo e abbiamo sempre risposto “SI”. L’obiezione successiva, lecita, era un “ma non è obbligatorio per cui non lo facciamo“.


Spesso, purtroppo, riteniamo che se una cosa è obbligatoria è da fare mentre se è solo opportuna non la facciamo.


Non avere in casa propria chi si è macchiato del più terribile dei reati cioè la violenza su bambini o adolescenti, pensiamo sia quanto meno un atto dovuto. Ma sino ad oggi non era "percepito" come obbligatorio.


A chiarire definitivamente la questione è l'Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Carla Garlatti che ha dichiarato: Chi ha commesso reati sessuali non può svolgere attività a contatto con bambini e ragazzi: anche chi fa volontariato in oratori, palestre, campi da gioco, associazioni, luoghi di ritrovo, campi estivi deve presentare il certificato del casellario giudiziale, a prescindere dall'esistenza di un rapporto di lavoro


Dopo la devastante notizia dell'omocidio di Giulia Cecchettin l'Autorità ha inoltre voluto puntualizzare che "Il sistema normativo italiano di protezione dalla violenza ai danni dei minorenni è fortemente frammentato. Occorre che l'Italia si doti di una legge organica: sollecito Parlamento e Governo a inserire questo provvedimento tra le priorità della legislatura. Una legge del genere consentirà finalmente di dare una definizione univoca, completa e precisa di violenza e permetterà di riunire in unico testo tutte le norme già in vigore in materia". Ma, soprattutto, che "La violenza di genere riguarda anche le coppie di adolescenti. Il fenomeno, che prende il nome di teen dating violence, si manifesta in molti modi: isolamento dal contesto di vita, scenate di gelosia, pressioni per avere un rapporto sessuale, lettura dei messaggi sul cellulare, condizionamenti sul modo di vestire e di comportarsi. Non sempre i ragazzi si accorgono che questa è una forma di violenza. Bisogna aprire centri dedicati ai minorenni vittime di teen dating violence e offrire sistemi di autovalutazione del rischio adatti all'età" .


Possiamo (dobbiamo) fare qualcosa anche noi come mondo associativo? Evidentemente si se, ancora oggi, dobbiamo farci dire cosa sia o meno obbligatorio quando di mezzo c'è la salute e la sicurezza delle nostre future generazioni. SCARICA E CONDIVIDI QUESTO POST

CASELLARIO CDS


0 commenti
bottom of page