Contributi per eventi sportivi: c'è ancora termine sino al 31 Dicembre

Ricordiamo che il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri a Giugno ha approvato l’avviso per la presentazione delle richieste di contributo per eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale come da articolo 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 19 maggio 2022.

Ricapitolando. Possono richiedere il contributo

• Le associazioni e le società sportive dilettantistiche, singole o associate appositamente per l’evento, iscritte al Registro Nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche del Coni o del Cip.

• Comitati organizzatori regolarmente costituiti;

• Federazioni sportive nazionali e paralimpiche;

• Discipline sportive associate e paralimpiche;

• Enti di promozione sportiva;

• Enti e/o società pubbliche o private, purché abbiano un titolo di esclusività nella organizzazione e/o realizzazione dell’evento per il quale viene richiesto il contributo.

Le proposte progettuali dovranno riguardare eventi sportivi di rilevanza nazionale ed internazionale, inclusi eventi sportivi femminili di rilevanza almeno nazionale, riconosciuti dalle federazioni sportive, anche internazionali, dalle discipline sportive associate o da enti di promozione sportiva di riferimento e avere un rilievo nazionale e/o internazionale, con assegnazione di titoli riconosciuti dalle stesse federazioni di riferimento, nonché dalle discipline associate e dagli enti di promozione sportiva.

Il contributo complessivo erogato non sarà superiore al 30% dei costi indicati nel piano finanziario presentato unitamente alla domanda di contributo e, comunque, non potrà determinare un avanzo finanziario per l’ente organizzatore, ovvero essere superiore alla differenza tra costi e ricavi.

La domanda ovrà pervenire entro il 31 dicembre 2022, mediante posta elettronica certificata all’indirizzo progettisport@pec.governo.it, almeno 15 giorni prima della data dell’inizio dell’evento, utilizzando esclusivamente la modulistica disponibile sul sito istituzionale www.sport.governo.it e allegando:

1) Richiesta di rimborso parziale (su questo format messo a disposizione dal Dipartimento)

2) Presentazione del progetto (su carta intestata dell’ente proponente e sottoscritto)

3) Piano finanziario (in formato tabellare, su carte intestata dell’ente proponente e sottoscritto)

4) Dichiarazione sostitutiva (su questo format messo a disposizione dal Dipartimento)

5) Atto costitutivo e/o statuto (in copia)

In via generale, le spese sono ammissibili quando sono:

• Effettive: realmente sostenute ed inequivocabilmente riferibili al progetto/evento;

• Coerenti con il budget approvato;

• Riferibili temporalmente al periodo di attuazione del progetto/evento;

• Comprovabili: i titoli di spesa devono essere comprovati da documenti contabili mediante fatture quietanzate o documenti contabili di valore probatorio equivalenti da cui si evinca il Codice unico di progetto - CUP;

• Tracciabili: effettuate attraverso l’utilizzo di bonifici bancari/postali ovvero mediante l’utilizzo di altri analoghi metodi di pagamento dai quali sia comunque rinvenibile il codice CUP;

• Contenute nei limiti autorizzati: non devono superare i limiti stabiliti, per natura e/o importo, dal progetto/budget approvato, con possibilità tuttavia di eventuali compensazioni tra le macrovoci di spesa, con uno scostamento massimo del 20% dell’importo della macrovoce in diminuzione, fermo restando il pieno rispetto del costo complessivo e degli obiettivi fissati nel progetto approvato.

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