Fondo Dote per la Famiglia: approvato il decreto attuativo per i contributi alle attività sportive dei minori
- Redazione

- 29 lug
- Tempo di lettura: 2 min

A cura di Emanuela M. De Leo Avvocato del Foro di Lecce
Con decreto firmato il 15 luglio 2025, sono state definite le modalità di erogazione dei contributi previsti dal Fondo Dote per la Famiglia, istituito dalla Legge di Bilancio 2025 con una dotazione iniziale pari a 30 milioni di euro. L’intervento mira a sostenere la genitorialità attraverso il parziale rimborso dei costi sostenuti per la partecipazione dei figli minori ad attività sportive e ricreative in orario extrascolastico.
Il contributo ammonta a 300 euro per ciascun figlio minore, fino a un massimo di due minori per nucleo familiare, e potrà essere utilizzato esclusivamente per le spese relative alla partecipazione ad attività sportive svolte nel periodo compreso tra il 15 dicembre 2025 e il 30 giugno 2026. Il beneficio è alternativo ad altri contributi pubblici o agevolazioni fiscali riconosciuti per le medesime prestazioni.
Destinatari e requisiti
Possono beneficiare del contributo le famiglie con figli a carico di età compresa tra i 6 e i 14 anni, in possesso di un’attestazione ISEE minorenni non superiore a 15.000 euro. L’erogazione avverrà direttamente a favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RASD), nonché agli enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS e alle ONLUS che operano nell’ambito dello sport dilettantistico, a condizione che si iscrivano in un apposito elenco predisposto dal Dipartimento per lo Sport.
Modalità operative
Saranno pubblicati due distinti avvisi pubblici: l’Avviso Destinatari, riservato agli enti che intendono offrire attività sportive e ricreative nell’ambito del Fondo. Le domande potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 29/07/2025 alle ore 12:00 del 08/09/2025 esclusivamente attraverso l’apposita piattaforma messa a disposizione da Sport e Salute.
l’Avviso Beneficiari, rivolto alle famiglie interessate a presentare domanda per ottenere il contributo.
L’ammontare riconosciuto sarà liquidato in tre tranche, subordinate alla verifica della frequenza effettiva del minore alle attività indicate in fase di richiesta.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di politiche pubbliche volte a garantire il diritto allo sport per i minori, promuovendo l’inclusione, la salute e il benessere dei più giovani, con particolare attenzione ai nuclei familiari in condizione di fragilità economica.









Commenti